C’era una storia dietro “Management Del Dolore Post-Operatorio“, e parlava di un incidente che aveva permesso alla band di incontrarsi ed elaborare, fra corsie d’ospedale, la propria idea riguardo il dolore, i tempi moderni e come suonarli. È successo circa dodici anni fa, e qualche disco dopo i Management, come solitamente chiamati da pubblico ed addetti ai lavori , sono ancora qui, con importanti novità.
Siamo sempre stati contraddittori e incoerenti.
Questa è la nostra forma di coerenza. Quando sei incoerente sempre, diventi coerente.
A luglio è arrivata la firma con la Universal; in questi anni di carriera i Management (e basta) si sono abituati a perdere qualcosa, come ad esempio il bassista fondatore nel dicembre 2012, o il batterista ,che nel 2015 ha deciso di intraprendere un percorso musicale solista. Ora arriva un contratto importante, un nuovo singolo, ma con la dichiarazione citata poc’anzi si commenta l’assenza “Del Dolore Post-Operatorio” dal nome.
Kate Moss – Il nuovo singolo
La nuova canzone si intitola Kate Moss, è disponibile dal 14 settembre ed anticipa il nuovo disco previsto per il 2019. Il videoclip, firmato Giulia Achenza, mostra Luca Romagnoli e Marco Di Nardo (che di fatto, formano i Management) in abiti non propriamente sportivi su due cyclette vintage; durante i 3 minuti e mezzo del video, registrati senza soluzione di continuità, si alternano due figure femminile dalla fisicità molto differente a fare fitness.
Sulla dimensione musicale si assiste ad una netta spaccatura rispetto alla produzione discografica precedente, con sintetizzatori e beat molto più digitali a farla da padrone; c’è meno casino ed a giovarne è proprio la poetica della critica che caratterizza da sempre il discorso artistico della band abbruzzese. Personalmente, fatico a comprendere le critiche esposte dai fan più accaniti, che imputano alla band un’eccessiva “malleabilità” a fronte di quanto si suonava prima. Credo proprio abbiamo fra le mani un bel brano pop che lascia salire la curiosità in vista del disco, perché non sempre un contratto discografico con una major coincide con canzoni confezionate per totalizzare migliaia d’ascolti.
Siamo freschi, disinvolti, virali, virtuali
Ed un bel culo ha più seguaci di confucio