I David di Donatello tornano in prima serata su Rai1, in diretta, per una strabiliante 64esima edizione.
Nel biennio 2016-2017 la premiazione si era spostata sui canali Sky, con la conduzione affidata ad Alessandro Cattelan e le gag dei The Jackal e Maccio Capatonda, Lo scorso anno, Mamma Rai ha riportato in casa la manifestazione, con Carlo Conti nel ruolo di presentatore.
Stasera, dunque, dalle ore 20 sarà possibile seguire il RedCarpet su Rai Movie, mentre la diretta della cerimonia sarà trasmessa dalle ore 21:25 su Rai1. Sarà possibile seguire in diretta il programma anche sulle frequenze di Rai Radio2.
David di Donatello | La nascita
I David di Donatello nascono nel 1956, periodo in cui il Neorealismo volgeva al termine e prendevano vita le pellicole che hanno reso l’Italia, in particolare Roma e Cinecittà, una piccola Hollywood.
La cerimonia si è sempre svolta nella Capitale dal 1982 ad oggi. Precedentemente ci sono state delle alternanze tra il teatro greco-romano di Taormina, il Palazzo Vecchio ed il Piazzale Michelangelo di Firenze.
La peculiarità di questo premio, totalmente made in Italy, consiste anche nella statuetta tanto ambita: il David a cui si fa riferimento è una scultura realizzata dall’artista Donatello nel 1430.
David di Donatello | La 64esima edizione
A partire dal 1 gennaio del 2018 Piera Detassis è Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia dei David di Donatello. Nell’ultimo anno, proprio in vista della 64esima edizione, è stato modificato il regolamento per quanto concerne la consegna delle statuette.
È stata costituita una giuria d’onore, composta dai artisti italiani nel campo della musica e del cinema. Probabilmente si tratta di una forma di internazionalizzazione ed un avvicinamento alle premiazioni celebri d’oltremare, come gli Oscar.
Inoltre, è stata aggiunta la categoria David dello Spettatore, il cui premio sarà consegnato al film che ha fatto registrare gli incassi più alti al botteghino lo scorso anno.
David di Donatello| I Premi già assegnati
In lizza ci sono numerose pellicole interessanti, ed incuriosisce molto scoprire chi si aggiudicherà le statuette dei David di Donatello.
Alcune premiazioni sono state già annunciate. Tra queste, il David dello Spettatore, poc’anzi citato, sarà conferito al film A Casa Tutti Bene di Gabriele Muccino. Il lungometraggio Roma di Alfonso Cuarón si aggiudica il David per il Miglior Film Straniero, e la statuetta sarà ritirata personalmente dal regista durante la trasmissione. Frontiera di Alessandro Di Gregorio, invece, sarà il vincitore del David per il Miglior Cortometraggio.
Più celebri le statuette già assegnate al regista Tim Burton, il cui David alla Carriera gli sarà consegnato direttamente da Roberto Benigni. Con due David Speciali saranno premiati, infine, Dario Argento e Francesca Lo Schiavo, eccellenze indiscusse del cinema nostrano.
Insieme ai già annunciati vincitori, sono stati già comunicati alcuni degli ospiti di questa edizione, tra cui Stefano Accorsi, Serena Rossi e Stefania Sandrelli.
Le cinquine più attese dei David di Donatello
MIGLIOR FILM
Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name), Luca Guadagnino
Dogman, Matteo Garrone
Euforia,Valeria Golino
Lazzaro felice, Alice Rohrwacher
Sulla mia pelle, Alessio Cremonini
MIGLIOR FILM STRANIERO
Roma, Alfonso Cuarón (vincitore)
Bohemian Rhapsody, Bryan Singer
Cold War (Zimna wojna), Paweł Pawlikowski
Il filo nascosto (Phantom Thread), Paul Thomas Anderson
Tre manifesti a Ebbing, Missouri (Three Billboards Outside Ebbing, Missouri), Martin McDonagh
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Frontiera, Alessandro Di Gregorio (vincitore)
Il Nostro Concerto, Francesco Piras
Im Bären, Lilian Sassanelli
Magic Alps, Andrea Brusa e Marco Scotuzzi
Yousef, Mohamed Hossameldin
MIGLIOR DOCUMENTARIO
Arrivederci Saigon, Wilma Labate
Friedkin Uncut, Francesco Zippel
L’arte viva di Julian Schnabel, Pappi Corsicato
La strada dei Samouni, Stefano Savona
Santiago, Italia, Nanni Moretti
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
Dogman, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso, Matteo Garrone
Euforia, Francesca Marciano, Valia Santella, Valeria Golino
La terra dell’abbastanza, Fabio e Damiano D’Innocenzo
Lazzaro felice, Alice Rohrwacher
Sulla mia pelle, Alessio Cremonini, Lisa Nur Sultan
MIGLIOR SCENEGGIATURA ADATTATA
Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name), Luca Guadagnino, Walter Fasano, James Ivory
Ella & John – The Leisure Seeker (The Leisure Seeker), Stephen Amidon, Francesca Archibugi, Paolo Virzì, Francesco Piccolo
Il testimone invisibile, Stefano Mordini, Massimiliano Catoni
Sono tornato, Luca Miniero, Nicola Guaglianone
La profezia dell’armadillo, Zerocalcare, Oscar Glioti, Valerio Mastandrea, Johnny Palomba
MIGLIOR REGISTA
Capri-Revolution, Mario Martone
Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name), Luca Guadagnino
Dogman, Matteo Garrone
Euforia, Valeria Golino
Lazzaro felice, Alice Rohrwacher
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
Fabrizio De André – Principe Libero, Luca Facchini
Hotel Gagarin, Simone Spada
La terra dell’abbastanza, Fabio e Damiano D’Innocenzo
Ride, Valerio Mastandrea
Sulla mia pelle, Alessio Cremonini
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Dogman, Marcello Fonte
Euforia, Riccardo Scamarcio
Fabrizio De André – Principe libero, Luca Marinelli
Loro, Toni Servillo
Sulla mia pelle, Alessandro Borghi
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Capri-Revolution, Marianna Fontana
Il vizio della speranza, Pina Turco
Loro, Elena Sofia Ricci
Troppa grazia, Alba Rohrwacher
Un giorno all’improvviso, Anna Foglietta
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
A casa tutti bene, Massimo Ghini
Dogman, Edoardo Pesce
Euforia, Valerio Mastandrea
Fabrizio De André – Principe libero, Ennio Fantastichini
Loro, Fabrizio Bentivoglio
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Capri-Revolution, Donatella Finocchiaro
Il vizio della speranza, Marina Confalone
Lazzaro felice, Nicoletta Braschi
Loro, Kasia Smutniak
Sulla mia pelle, Jasmine Trinca
Prepariamo i popcorn per una serata memorabile.
Assunta Urbano