Il Globe Theatre di Roma è uno degli scenari più suggestivi della nostra cara amata Capitale. È stato costruito nel 2003, all’interno della splendida Villa Borghese, con l’intento di trasportare un pezzo fondante della Era Elisabettiana a Roma. Pur presentandosi fedelmente con la sua forma circolare, il teatro non è perfettamente identico all’originale.
In ogni caso, per questa autentica costruzione non si può che ringraziare la Fondazione Silvano Toti ed il suo principale sostenitore ed ideatore, Gigi Proietti, che gestisce anche la direzione artistica.
Ieri, 4 giugno, è stato presentato ufficialmente in conferenza stampa il programma della sedicesima edizione.
Gigi Proietti presenta il programma della XVI edizione del Globe Theatre
Gigi Proietti è un’icona nazionale, credo sia un dato risaputo. Esordisce in conferenza stampa chiedendo ironicamente ai presenti di dire qualcosa. Rompe il ghiaccio, insomma, come solo lui sa fare, e ci racconta del suo Globe Theatre. Afferma di non essere in grado di parlare alle conferenze. Cosa totalmente errata, anzi, ci sembra di assistere piuttosto ad un suo spettacolo.
Dopo aver presentato le persone al suo fianco, tra cui colleghi, l’assessore alla Crescita Culturale di Roma, Luca Bergamo, e la presidente della Fondazione Toti, Maria Teresa Toti, si passa velocemente ad illustrare le opere in programma.
Shakespeare & Cervantes in Ghost Writer
Tutti gli amanti di letteratura ed in particolare di William Shakespeare conoscono a menadito le infinite teorie che si celano dietro la sua biografia. L’ipotesi che più ci riguarda è sicuramente quella che vede il drammaturgo, in realtà, come un giovane italiano con una grande conoscenza della lingua inglese.
Ciò che viene rappresentato nello spettacolo è tutt’altro che risaputo. Sarà molto interessante, in quanto si tratta di informazioni documentate. L’appuntamento è dal 21 al 23 Giugno.
Le opere complete di Shakespeare in 90 Minuti
La rappresentazione, in scena dal 26 al 28 Giugno, è forse la più particolare del palinsesto. In soli 90 minuti sono portate in scena al Globe Theatre ben trentasette opere shakespeariane. Sebbene appaia come una esibizione innovativa, l’idea e la sua prima realizzazione risale addirittura a trent’anni fa. In ogni caso, sarà una vera impresa.
Sogno di una notte di mezza estate
Sogno di una notte di mezza estate non poteva che essere collocata nel programma nel cuore della stagione estiva. È una delle commedie più amate di Shakespeare, per la sua coralità, i suoi intrighi e la sua leggerezza. Non è un caso, infatti, che molteplici siano state le sue repliche. Se ne contano 153 solo al Globe Theatre. E Avrete l’occasione per riviverle ancora dal 2 al 14 Luglio.
La Bisbetica domata & Molto rumore per nulla
Loredana Scaramella ci presenta brevemente le due opere, occupando il ruolo di regista sia de La Bisbetica Domata (dal 19 Luglio al 4 Agosto) che di Molto Rumore per Nulla (dal 7 al 25 Agosto).
Al Globe Theatre di Roma non ci sarà solo spazio per gli spettacoli, in particolare, come la stessa regista ci ha esposto, ma posto anche per gli studenti di Lingue di Roma Tre che hanno collaborato alle traduzioni. Un progetto sicuramente molto intrigante.
Riccardo III
Dopo il più celebre Amleto, Riccardo III costituisce la tragedia più lunga del drammaturgo inglese. Ed è proprio nella sua interezza che l’opera sarà rappresentata, dal 30 Agosto al 15 Settembre, al Globe Theatre di Roma.
Gigi Proietti in Edmund Kean
Non poteva di certo mancare all’appello uno spettacolo con protagonista Gigi Proietti. Questi per l’occasione entrerà nuovamente nel ruolo di Edmund Kean, attore teatrale britannico alquanto noto nel periodo di primo 1800. Uno spettacolo rappresentativo del declino dell’artista ed un leggero allontanamento dal panorama shakespeariano del piccolo teatro elisabettiano inserito nella cornice di Villa Borghese. L’appuntamento è fissato per i giorni 16, 23 e 30 Settembre.
Giulio Cesare
Giulio Cesare, in scena dal 20 Settembre al 6 Ottobre, è forse il dramma shakespeariano che più ci riguarda da vicino. Rappresentare oggi una Roma, di un’epoca differente, all’interno del Globe Theatre sarà sicuramente un momento altamente suggestivo per gli spettatori ed ugualmente per gli interpreti.
Romeo and Juliet
Immortale, incantevole e sempre colma di fascino. Se ne potrebbe parlare all’infinito. Romeo and Juliet sarà l’unica rappresentazione teatrale eseguita in lingua originale della stagione è andrà in scena dall’8 aL 13 Ottobre.
Le novità del 2019
Per l’edizione del 2019 ci sono alcune novità. Tra queste si collocano sicuramente i lunedì al Globe Theatre: Si avrà la possibilità di ammirare l’8, il 22, il 29 luglio ed il 2 settembre lo spettacolo William and Elisabeth. Un enorme omaggio alla regnante che ha permesso la nascita e la diffusione del teatro.
Il 15 luglio ed il 12 e il 19 agosto ci saranno delle repliche di Le opere complete di Shakespeare in 90 minuti. Infine, il 9 settembre si assisterà a William’s star, il concerto del coro città di Roma.
Tanto per concludere in bellezza, da quest’anno in poi anche i bambini potranno entrare nel fantastico mondo del Globe Theatre. Saranno dedicate ai più piccoli numerose attività mattutine.
The Globe Theatre
Il teatro regala emozioni senza eguali, ma è purtroppo un dato di fatto che stia perdendo una enorme fetta di spettatori. Per fortuna c’è chi ancora ne respira la sua essenza ogni giorno e ci permette di rivivere le opere più avvincenti del panorama letterario di tutti i tempi.
Ecco, il Globe Theatre di Roma è sicuramente una realtà che offre tanto al pubblico. Tra le novità e le repliche nel palinsesto, senza dubbio questa stagione sarà imperdibile.
Assunta Urbano