Il Jova Beach Party di Castel Volturno, sulla spiaggia del Flava Beach, è da annoverarsi tra gli eventi più importanti e attesi in Campania del 2019. Qualche giorno fa, in un articolo sul concerto degli Skunk Anansie al Noisy Naples Fest, accennavo alla situazione eventistica cittadina e della macro area Sud. Il solo fatto di poter avere in Regione un simile show è motivo d’orgoglio, segno che qualcosa c’è e si muove.
Jovanotti musicalmente lo conosco sin da bambino, da quando circa trent’anni fa, con una monetina da duecento lire, selezionavo dal jukebox di un lido calabrese la hit Gimme Five. Chiesi a mio padre di acquistare la musicassetta di quel cantante inglese. Da allora, il giovane Lorenzo ne ha fatta di strada prima di arrivare ad una mega festa collettiva che ne celebrasse il successo.
Jova Beach Party, il più grande spettacolo del 2019
Il Jova beach party è un’operazione che si racchiude in tre parole: Jova, Beach, Party
È da tempo che Jovanotti riempie stadi e palazzetti, per cui farne un discorso esclusivamente numerico è fuorviante. Insomma, dategli uno spazio e ve lo riempirà. Quello che invece non hai mai celato è la sua voglia di far festa, baldoria, di avere sotto palco una tribù che balla. Un ragazzo fortunato che ama condividere le sue gioie. E quale modo migliore se non organizzare un party, in spiaggia – in piscina sarebbe troppo intimo per uno come lui.
Sì, perché poi la cosa si racchiude più o meno in un punto essenziale: Jovanotti è uno dei personaggi più influenti ed amati in Italia. Un artista capace in tre decadi di adattarsi al presente reinventandosi come pochi, mantenendo sempre alta l’asticella dei consensi. Prima di criticare un tizio così bisognerebbe almeno provare a percorrere un centesimo dei km macinati negli anni e dei traguardi raggiunti.
Alla domanda “è questa la vita che sognava da bambino?” probabilmente risponderebbe di sì.
A Castel Volturno una festa totale
Jova beach party è una festa totale, folle, un evento sulla scorta di altri che in Europa sono all’ordine del giorno, un qualcosa immaginato per intrattenere e che vada oltre la musica. C’è quella cosa che ci carica, si chiama musica ed è governata da un signore cinquantenne che all’anagrafe è registrato come Lorenzo Cherubini.
Il fatto che sia presente una consolle sul palco non è casuale ma imprescindibile e funzionale allo show. Jova balla, si muove, imbraccia la chitarra, canta e miscela le sue canzoni ai suoni del mondo interagendo col pubblico.
Lo senti? Can you feel it? chiede a più riprese. Stiamo iniziando, la festa comincia, e non avete visto ancora niente.
Jova beach party è una megamix emotivo a tuti gli effetti che ripercorre la carriera di Lorenzo, dagli esordi ad oggi, annessi e connessi. Funk, disco, samba, pop, salsa, house, la chitarra di Slash, i mondiali del 2006, i Fat Boy slim, il reggae di Bob Marley, l’hardcore di Salmo, il rap di Childish Gambino, Bohemian Rhapsody, la danza kuduro, Song 2, il bhangra, il sirtaki e chi più ne ha più ne metta.
Sul palco c’è in forma e sostanza Lorenzo, e sotto trentamila persone disposte ad emozionarsi insieme a lui. Una tribù che balla in una festa che si muove da un paese all’altro del mondo. Suoni antichi e moderni si articolano in uno spettacolo variopinto.
Oye como vas? Beh, non è facile raccontare le espressioni delle centinaia di facce incontrate in giro per la spiaggia.
Momenti clou della giornata si sono registrati con Enzo Avitabile, salutato nel pomeriggio con un inchino da Jova e in serata nell’omaggio all’amico Pino, sulle note di Yes I know my way, con l’intervento rap di Rocco Hunt e Clementino. Molto commovente inoltre l’altro omaggio al napoletano Massimo Troisi, introdotto dalla celeberrima citazione de Il Postino «Don Pablo, vi devo parlare, è importante… Mi sono innamorato!» celebratosi sulle note di A te.
Il popolo di Jovanotti danza sulla frontiera della nuova era, insieme ai Napoletani, Campani, Italiani, cittadini del mondo. Un party di unione intergenerazionale, dove le regole non esistono, esistono solo le eccezioni. Signori, questo è l’ombelico del mondo around the world.
In questa notte fantastica, i nostri sguardi si cercano, posso toccare il cielo, lo posso fare per davvero, ti porto via con me. Jova Beach Party 2019.
Salvatore D’Ambrosio