Esordire a 78 anni: la storia di Bob, fratello di Neil Young

Non è mai troppo tardi.

Proverbio preso alla lettera da Bob Young, il fratello maggiore di Neil che fino ad ora non aveva mai trovato buoni motivi per scrivere canzoni. La scintilla è scattata con la più recente tornata elettorale negli USA. Così l’ex golfista, a 78 anni, si è cimentato, chitarra alla mano, plasmando “Hey America“, una dichiarazione d’amore e speranza per la sua nazione.

Il brano è stato registrato con i Peterboroughs, che include Neil Young (che tra qualche giorno pubblicherà “Return to Greendale“) all’armonica e ai cori, Mike Belitsky alla batteria, Travis Good al banjo, Ryan Weber al basso e Melissa Pyne al violino.

 

Non voglio iniziare a fare il cantautore a 78 anni, è stata una cosa naturale. Guardavo Donald Trump alla tv, e ho scritto qualche verso. Quando sono arrivato a casa, mi sono accorto che potevo suonarle alla chitarra. Ci è voluto un po’ per imparare a suonare e cantare insieme. Quando ci sono riuscito è stata una vera vittoria!

Bob Young

Anche per il videoclip, diretto da Neil Young, Daryl Hannah e CK Vollick, il rispetto delle norme di sicurezza per contenere il contagio da Covid è stato imprescindibile.

L’inquadratura in cui siamo tutti insieme senza mascherina è il montaggio di tre diverse riprese, assemblate in post produzione. State al sicuro! Vorrei dire una cosa a tutti i vecchi boomer là fuori: provateci! Non è finita finché non è finita.

Di seguito, il videoclip ufficiale del brano.

Giornalista | Creativo | Direttore di Scè dal 2018. Collaboro con diverse testate e mi occupo di ufficio stampa e comunicazione digitale. Unico denominatore? La musica.

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