I New Radicals tornano a suonare insieme dopo 22 anni di silenzio.
La band che aveva raggiunto il successo col disco “Maybe You’ve Been Brainwashed Too” era stata archiviata come una meteora, sciogliendosi nel 1999, un anno dopo l’uscita del disco.
L’insediamento di Joe Biden alla presidenza USA, però, ha cambiato le carte in tavola: l’evento virtuale “Parade Across America” potrà contare (oltre che sulle performance di Lady Gaga, Demi Lovato e Justin Timberlake) della reunion del gruppo autore di “You Get What You Give”. Il pezzo, una hit del 1998, era tornato sulla cresta dell’onda durante la più recente tornata elettorale tra Biden e Trump.
Se c’è una cosa sulla Terra che potrebbe farci riunire, anche solo per un giorno, è la speranza che la nostra canzone possa essere anche il più piccolo faro di luce in un momento così buio. L’America sa, in cuor suo, che le cose torneranno a essere luminose con una nuova amministrazione e un vero piano per i vaccini in arrivo. Questo è il messaggio della canzone… questo mondo ce la farà.
Ha annunciato così il ritorno dei New Radicals il frontman Gregg Alexander, che in questi decenni ha firmato canzoni per artisti del calibro di Santana, Sophie Ellis-Bextor e Ronan Keating.
Questa canzone non ha avuto un ruolo importante solo durante la corsa al voto, ma come ha affermato lo stesso Joe Biden nell’autobiografia del 2017 dal titolo “Promise me, Dad”, “You Get What You Give” è diventato il tema musicale della famiglia per il figlio Beau Biden durante la sua battaglia contro il cancro.
Non stiamo piangendo, ci è solo entrata “You Get What You Give” in un occhio.
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