I Kings of Convenience si sono ritagliati un posticino di rilievo nel cuore di tanti ascoltatori grazie a singoli che a metà anni duemila hanno scalato le classifiche.
Grazie ad un indie pop tenue e genuino, venato di folk, Erlend Øye e Eirik Glambek Bøe hanno riscosso importante successo con “Riot on an Empty Street”, trascinato dai singoli “I’d Rather Dance with You” e “Misread”.
Passano gli anni, ed anche se l’ultima pubblicazione in studio risale al 2009 i Simon & Garfunkel di Norvegia non si sono mai formalmente sciolti, concentrandosi su percorsi solisti e progetti paralleli. Tuttavia sembra giunto un momento cruciale per interrompere questo lungo silenzio.
I Kings of Convenience sbarcano su Instagram e promettono novità
Nella giornata di martedì 23 è stato pubblicato un post sulla pagina Facebook ufficiale che riportava testuali parole:
Adesso abbiamo un account Instagram e vogliamo raggiungere 50mila followers. Vogliamo condividere con voi qualcosa di molto carino…
Nel giro di meno di 48 ore, l’account su Instagram ha superato i 18mila followers: il traguardo è molto ambizioso e sembra ancora lontano, ma la sensazione è che si stiano preparando le basi per un significativo ritorno discografico. Almeno è quello che ci auguriamo, anche se di certo non si può parlare di anni di alienazione totale dalle scene.
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Tra i circa 20 profili seguiti da “Kings of Convenience Official” c’è la sintesi dei recenti trascorsi del duo: “La Comitiva Band” e “The Whitest Boy Alive” (che hanno impegnato in prima persona Erlend Øye), “Turin Brakes” (grossa ispirazione dei Kings of Convenience) e “We Are Phoenix” (perché è impossibile non fare accostamenti con la musica della band francese). C’è anche Marco Castello, che abbiamo di recente intervistato ed il cui disco è stato pubblicato dalla Bubbles Records proprio di Erlend Øye.
Staremo a vedere cosa stanno preparando i Kings of Convenience.
I pensieri dietro “Contenta Tu”: intervista a Marco Castello