Storie di ordinaria follia nel mondo della musica.
Prince Midnight, dalla Florida, ha decisamente cercato di sbaragliare la concorrenza con un gesto forte: ha realizzato una chitarra con lo scheletro di uno zio morto. Messa in questi toni sembra una scena da film horror, in realtà il musicista era animato dai migliori intenti: lo zio arriva dalla Grecia ortodossa dove non è possibile effettuare la cremazione, per cui queste ossa erano in giro da due decenni prima della decisione del nipote Prince.
Negli intenti, un omaggio alla persona che ha fatto scoprire il metal all’artista di Tampa; nella pratica, corde e manopole attaccate alla spina dorsale ed alle costole dell’estinto.
Il bello è che tutto funziona alla perfezione, per la prima Filip Skelecaster (gioco di parole tra il nome del defunto ed i modelli della Fender).
Ho ricevuto la scatola delle ossa dalla Grecia e non sapevo cosa fare. Seppellirle? Cremarle? Metterle in soffitta? Sembravano tutti modi non degni per commemorare l’uomo che mi ha fatto scoprire l’heavy metal. E così ho deciso di trasformare lo zio Filip in una chitarra, il che si è rivelato impegnativo.
Ho fatto molte ricerche e nessuno ne aveva mai ricavata una da uno scheletro. Ho iniziato a consultarmi con due ragazzi di Dean Guitars a Tampa, ma non se la sono sentita e quindi ci ho lavorato da solo. Sono super orgoglioso del progetto e di come sia utile a onorare la sua vita e la sua influenza su di me.