È un autunno assediato dai temporali, meglio stare comodi e immergersi nelle atmosfere intime delle Room Session.
Questa volta saranno le note di Graey a farci compagnia, con un estratto dal suo ipnotico EP dall’eloquente titolo “Novantasei”.
Ho navigato tra i ricordi dei miei venticinque anni per tuffarmici dentro e vivere per un’ultima volta quella dannata nostalgia che sempre mi accompagna. È lei che mi ha dato la spinta per vivere con coraggio un futuro incerto e comprendere il valore delle persone che mi circondano, per poi farmi mettere a fuoco i miei veri obiettivi.
Non è un caso (o forse sì?) che la canzone tutta da ascoltare (e da vedere) si intitoli “Pioggia”: spogliata da manipolazioni accessorie, resta un nucleo pulsante fatto di groove e disco-funk in quattro mura. Gira tutto intorno a “come stai?”, una domanda che spesso non facciamo sottovalutando quanto sia umana e significativa. Chiedendolo a ripetizione, Graey apre l’ombrello per tenerci all’asciutto dalle perturbazioni, del meteo e del cuore.
Ai nostri occhi, una clip lo-fi che documenta la performance in cameretta: anche nell’ambiente più intimo, non si rinuncia a una giacca stilosa.
Un passo indietro, poi sempre avanti.
Prendiamoci del tempo. Perdiamoci, per ritrovarci e ripartire.
Graey – Pioggia | Room Session
Estratto da “Novantasei”
Voce: Luca Grella
Produzione: Elia Mangiatordi, Luca Grella
Testi: Luca Grella, Michele Dwamena
Mix e Mastering: Elia Mangiatordi