WILLIE PEYOTE pubblica un nuovo singolo dal titolo Picasso e annuncia le prime date del tour che lo vedrà in giro nei palazzetti d’Italia nel prossimo autunno. “PICASSO” è il primo brano dopo l’uscita del suo ultimo lavoro in studio, “PORNOSTALGIA”, undicesimo in carriera pubblicato lo scorso 6 maggio.
“Visti da fuori, così incasinati, sembriamo tutti un quadro di Picasso”
Così Willie Peyote (all’anagrafe Guglielmo Bruno) ci presenta il suo “PICASSO”: un brano nato di getto e pubblicato alla vigilia di una estate che si prospetta rovente dal punto di vista musicale.
Willie Peyote – Tour autunno 2023
Gli appuntamenti annunciati per il tour autunnale di Willie Peyote partiranno il 6 novembre da Venaria Reale, in provincia di Torino, e vedranno il rapper e cantautore torinese impegnato nei giorni successivi in giro per le principali città italiane.
I biglietti per le date del tour sono disponibili in prevendita su www.ticketone.it e nei punti vendita abituali. Di seguito i primi live confermati:
06 novembre – Venaria Reale (TO) @ Teatro Della Concordia
07 novembre – Milano @ Fabrique
10 novembre – Padova @ Gran Teatro Geox
18 novembre – Bologna @ Estragon
20 novembre – Firenze @ Tuscany Hall
25 novembre – Ciampino (RM) @ Orion
01 dicembre – Molfetta (BA) @ Eremo Club
02 dicembre – Napoli @ Casa della Musica
Willie Peyote – PICASSO (video e testo)
Non mi va di dirti più quale risposta mi aspetto
la dignità che non ho più forse non l’ho mai avuta del resto
lo sai la vita a volte è strana, non esco da una settimana e anche questa sera resto a casa c’è Cremonese – Salernitana.
Ok é una scusa ma ho promesso, il tuo pensiero è un vento freddo e se ti incontro so che perdo
(non riesco a dire no)
Tra i miei sbalzi d’umore non so più che gusto ha senza te
sembra tutto mediocre, non so più che senso ha
come se vedessi il mondo intero in bianco e nero
è un film muto e la trama non c’è
nero come il mio umore che va giù e lì resterà fino al prossimo incontro con te.
Evitarti è impossibile, questa città è solo un grosso paese, ci conoscono bene
gli amici in comune, le strade, i viali quadrati, i bagni occupati, le scale e le chiese
sono stufo già il primo del mese
Tu nuda sul marmo, ti tengo in un palmo, mi calmo
speriamo i vicini non guardino
Faremo l’alba parlando, non sento le gambe né il battito
e ogni promessa è un fallimento, un’altra fuga nel silenzio e ogni volta un po’ mi pento
(non riesco a dire no)
Tra i miei sbalzi d’umore non so più che gusto ha senza te
sembra tutto mediocre, non so più che senso ha
come se vedessi il mondo intero in bianco e nero
è un film muto e la trama non c’è
nero come il mio umore che va giù e lì resterà fino al prossimo incontro con te
Sei un attimo senza fine
Sei tutte le mie endorfine
Da fuori sembro un Picasso, è sempre un disastro
Tra i miei sbalzi d’umore non so più che gusto ha senza te
sembra tutto mediocre, non so più che senso ha
come se vedessi il mondo intero in bianco e nero
è un film muto e la trama non c’è
nero come il mio umore che va giù e lì resterà fino al prossimo incontro con te