Torna La Musica può fare
con i concerti di Tartaglia Aneuro, Malmö, MAIOLE e Hit-Ku
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Domenica 24 giugno, presso l’Arena comunale Ferdinando II di San Nicola La Strada (Ce), a partire dalle 17, si svolgerà la settima edizione del festival estivo ideato ed organizzato dall’associazione culturale Club 33 giri di Santa Maria Capua Vetere (CE).
Un festival per concludere al meglio una stagione associativa ricca di eventi ed improntata alla diffusione della buona Musica e della Cultura a 360 gradi.
Dopo sei edizioni, per ragioni logistiche, da Villa Cristina, in Santa Maria Capua Vetere, ci si sposta nella vicina Arena Ferdinando II. Invariato rimane, invece, lo spirito solidaristico che da sempre contraddistingue la manifestazione.
I ragazzi sammaritani proporranno un evento dove arte e musica si fonderanno in uno spettacolo dal sapore unico. 7 ore da trascorrere in compagnia di straordinarie persone che nell’arco dell’anno sacrificano parte del loro prezioso tempo per combattere le brutture di questo Paese.
In quel di San Nicola, ad intrattenere i partecipanti ci saranno concerti, performance artistiche, aree tematiche, stand di artigianato e arte del riciclo, mostre fotografiche e pittoriche. Sul palco si esibiranno, alternandosi tra loro, quattro artisti della scena regionale e nazionale emergente: Tartaglia Aneuro, Malmö, MAIOLE e Hit-Kunle.
Per l’ingresso è previsto un contributo (minimo) volontario di 5 euro. Parte del ricavato sarà devoluta alla Onlus Movimento l’Aura per finanziare le attività di assistenza ad indigenti ed homeless.
L’Aura è un’associazione gestita da volontari e professionisti del settore che opera sul territorio casertano da alcuni anni. Un punto d’ascolto e di ritrovo, un luogo d’accoglienza per persone bisognose o meno fortunate di altre. Un posto dove si è sempre pronti a tendere una mano al prossimo e dove l’amore, l’accoglienza e l’umanità sono ai primi posti nella scala dei valori.
La musica può fare tante cose. Domenica 24 giugno contribuiamo, insieme all’associazione Club 33 Giri, a rendere meno amara l’esistenza di alcune persone.
Salvatore D’Ambrosio