Ad Acquaviva di Montepulciano, dal 5 al 9 settembre, prenderà il via la ventiduesima edizione del Live Rock Festival
Siete mai stati al Live Rock Festival ad Acquaviva di Montepulciano in provincia di Siena? Se la vostra risposta è affermativa, allora già sapete che si tratta di un mini-festival “visionario”.
Il Collettivo Piranha, infatti, avrà il piacere di accompagnarvi, per il ventiduesimo anno consecutivo, nella suggestiva Acquaviva, piccola frazione di Montepulciano, che conta circa 1300 abitanti. Da mercoledì 5 settembre a domenica 9 settembre, il Live Rock Festival accoglierà voi e svariati artisti eccezionali presso i Giardini ex Fierale.
Fin dall’esordio ha mostrato le sembianze di un festival senza eguali. In primis, sicuramente per l’ingresso totalmente gratuito. Lo stesso dicasi per la line-up. In particolare, nel 1998 il tabellone segnava in programma “Baustelle – spaghetti modern pop”. I Baustelle, infatti, si esibirono qui prima ancora di incidere il loro primo disco.
Gli organizzatori hanno giocato in casa, è vero. Eppure non è stato di certo solo questo l’unico centro al bersaglio. Il festival può vantare di aver ospitato negli ultimi anni band dal calibro dei Nothing But Thieves e dei Temples, prima ancora che fossero così conosciuti come lo sono ora.
Visionari, dunque, questi toscani. Visionari voi, che non vi siete persi le vecchie edizioni. E visionari, soprattutto, anche chi non mancherà quest’anno.
Non perdiamoci in ulteriori chiacchiere e guardiamo insieme il programma .
Live Rock Festival 2018 – Programma, day by day.
DAY 1
Il compito di aprire le danze spetterà al duo milanese, nato solo un anno fa, Aquarama, che vi faranno entrare nel loro mood musicale. A seguire spazio alla regina italiana dello scandalo, Myss Keta. In chiusura gli A Place To Bury Strangers, che arriveranno appositamente ad Acquaviva da New York.
DAY 2
Per questo secondo giorno, si inizia con una band felicissima di tornare a casa. Se avete seguito la scorsa edizione di X Factor, di certo il nome Ros non vi sarà sfuggito. E sicuramente avrete voglia di fare un po’ di rumore. A seguire ci sarà uno dei cantautori italiani che più ha popolato i palchi questo inverno. Si tratta di Andrea Laszlo De Simone.
La serata si concluderà con una bella presenza british, e infatti al Live Rock Festival arriverà Yungblud.
DAY 3
Nel weekend, interessante sarà assistere all’esibizione del collettivo milanese Black Beat Movement. Lo stesso vale per le particolari sonorità di Hit-Kunle. Il momento più atteso, di venerdì 7 settembre, sarà sicuramente il live di Bloody Beetroots, una delle eccellenze italiane che riscuote un discretissimo successo all’estero.
DAY 4
Sabato sera al Live Rock Festival, dalla entusiasmante scena romana, arriva in Toscana Lucio Leoni, e a seguire Akua Naru, artista poliedrica dal Connecticut.
Poi, sarà il turno degli scalmanati e irriverenti Shame. Le loro sembianze sono simili a quelle di Charlie Hunnam e soci nel film “Hooligans”. Tra le mie band preferite, al momento, sono sicura che lasceranno il segno in questa edizione Live Rock Festival. Proprio come è successo in in Sicilia, all’Ypsigrock.
La serata dell’8 settembre terminerà con il djset di Herva.
DAY 5
L’ultimo giorno di festival inizierà con la delicatezza di Eleonora Betti, per poi proseguire con gli Eugenio in Via di Gioia. Il tutto terminerà in super bellezza con i Pere Ubu, che invece arriveranno in provincia di Siena da Cleveland, nell’Ohio.
XXII edizione Live Rock Festival.
Ad Acquaviva ci sarà da divertirsi con cinque spettacolari giorni di festival. Alle cose menzionate più su vanno aggiunte altre peculiarità del Live Rock Festival.
Le locandine della manifestazione, ad esempio, sono un forte elemento identificativo del festival. Vengono realizzate ogni anno dall’artista croato Danjiel Zèzèlj, e non possiamo che riconoscergli il fantastico lavoro. Un’altra peculiarità riguarda l’interesse per la natura e per l’ambiente circostante. Un esempio potrebbe essere proprio l’ecobicchiere, utilizzato per ridurre il consumo dei bicchieri all’interno della zona festival.
Insomma, ci si lamenta spesso del fatto che i piccoli centri siano poco animati e la cultura stia morendo. Dovremmo prendere invece ispirazione da realtà come il Live Rock Festival, che mette in piedi un evento pensato esclusivamente per il benessere sociale e culturale della collettività.
Lunga vita a voi!
Assunta Urbano