Attivi dal 2016, la realtà tutta partenopea dei Novaffair approccia il lustro di presenza sulla scena emergente pubblicando un nuovo EP. Il seguito di “St’ep” si intitola “Aut Aut”, ed è una proposta d’ascolto di musica inedita licenziata per Accannone Records con le recording session curate da Massimo De Vita e Michelangelo Bencivenga.
Un disco dal respiro alternative rock, plasmato dalle mani di Livio Arenella (voce e chitarra), Marco Penza (chitarra e cori), Pierluigi Patitucci (basso e cori) e Mariano Penza (batteria). Andiamo a scoprire nel dettaglio i cinque brani che formano questo nuovo extended play, la cui release ufficiale è datata 15 ottobre 2021.
Novaffair – “Aut Aut” – La recensione
Una tracklist stringata ma che, in ogni caso, permette di saggiare al meglio il potenziale dei Novaffair. Dopo cinque anni ad alternarsi fra studio di registrazione e palchi, i quattro musicisti lasciano confluire in questo album tutta la maturazione che è naturalmente avvenuta nel frattempo. La creatività alt-rock incontra suoni più personali, orientati all’Inghilterra nelle soluzioni espressive adottate.
È una scelta, perché proprio di questa tipologia di bivi tratta il versante concettuale di “Aut Aut”, espresso in forma eloquente dai diretti interessati:
È il bivio, la scelta tra quello che possiamo e non possiamo essere, tra quello che vogliamo e non vogliamo fare. “Aut Aut”, infatti, rappresenta il nucleo, la sostanza e la volontà di esprimere un modo sincero per entrare in contatto con la nostra musica.
Ogni opzione ha poi le sue ripercussioni, e ci sentiamo di dire che, per i Novaffair, non ci sono conseguenze negative. Il fruitore resta positivamente colpito dalla matrice sonora, agile e carismatica nelle dinamiche compositive quanto ben raffinata in sede di post-produzione, per un’esperienza significativa che lascia la sua impronta.
Lecito quindi affermare che ascoltare “Aut Aut” è una scelta più che giusta, in attesa di ulteriori sviluppi che dovranno obbligatoriamente giungere alle nostre orecchie e sulle nostre scrivanie.
Novaffair – “Aut Aut” – Tracklist
“Sottosopra” – 4:09
“[Io sono] la neve” – 3:36
“Weekend” – 3:26
“Nessuna ragione” – 4:01
“La resa” – 3:30
La “DyschoDark” di Max Martulli per Accannone Records.