La 71ª edizione del Festival di Sanremo si svolge in maniera diversa della consueta cinque giorni full immersion a cui siamo abituati. Senza pubblico in sala, con applausi registrati e a distanza di un mese dal classico appuntamento di Febbraio. Le ragioni sono note ed interessano l’intera popolazione.
Amadeus apre con una lettera indirizzata ai lavoratori dello spettacolo, che da un anno lottano per il riconoscimento di una “normalità” negata. Una categoria completamente ignorata in questo anno di pandemia dai provvedimenti del governo. Un messaggio che arriva a distanza di due giorni da “L’ultimo concerto“, iniziativa partita dai live club per denunciare la condizione di sofferenza in cui versa l’intero settore.
Serata nera per Irama, che a poche ore dallo show vede rimandata la sua esibizione a domani a causa della positività al Covid di uno dei membri del suo staff. Stando a quanto stabilito dai protocolli ministeriali, dovrà rispettare una quarantena di 48 ore. Ciò potrebbe comportare l’esclusione dai giochi, ma si saprà di più in giornata. Al suo posto Noemi, al sesto Sanremo.
Fiorello
Lo showman siciliano – bravissimo – prova a suo modo a tenere in piedi il Festival ed alto il morale di chi da casa guarda impietrito uno spettacolo andato in scena ad ogni costo. Una situazione drammatica, deprimente se si pensa che non ci sarà nessuna ripartenza nell’immediato, che il numero dei contagiati continua a salire in maniera preoccupante e che la campagna vaccinale non è decollata come sperato.
La finzione scenica è palese e mostra tutte le debolezze di un teatrino che ci saremmo risparmiati volentieri. L’unica cosa che vale la pena commentare sono le canzoni, che nelle prossime settimane scorreranno nelle cuffie dei nostri lettori.
Sanremo 2021 – I Big della prima serata
Arisa apre le esibizioni dei big in gara con una canzone tipicamente sanremese, scritta – testi e musica – da Gigi D’Alessio. Potevi fare di più il titolo, al quale credo non occorra aggiungere altro.
Colapesce e Dimartino portano sul palco di Sanremo 2021 una Musica Leggerissima che richiama vagamente l’onda degli Empire of the Sun e la mitica We are the People. Un esordio tra i big davvero col botto e forse tra le migliori canzoni in gara, a suggellare una collaborazione rodata ed un pronostico (faremo il quinto posto!) che potrebbe essere sorprendentemente smentito.
Aiello si gioca le sue chance con una ballata pop intrisa di rabbia e di emozioni. Ora è il mea culpa di una storia d’amore non andata a buon fine. L’artista calabrese dal canto suo non appare al top della condizione. Convincerà il pubblico del televoto?
Fedez ci aveva provato a farsi squalificare pubblicando in una storia Instagram un assaggio di Chiamami per nome. Purtroppo non è andata bene ed ha dovuto esibirsi insieme alla Michielin. Una canzone decisamente scialba in quanto a contenuti e musica.
Max Gazzè non ha dismesso i panni del carnevale e sale sul palco conciato da Leonardo Da Vinci, accompagnato dalla Trifluoperazina Monstery Band. Il farmacista è una canzone nata nel solco della tradizione e dello stile di Max, e per questo meritevole di ascolto.
Noemi è davvero brava ma spesso si fa fatica a distinguere una canzone dalle altre. Probabilmente non ho colto il fuoco che anima Glicine; so che al primo ascolto non ha spostato di una virgola il mio interesse. Peccato
Madame scalza e scapiglia con la sua Voce scalpita e prova a farsi spazio tra i big. L’enfant prodige della nuova musica italiana riuscirà a conquistare un posto in top 3? La canzone non dispiace ma se arriverà in alto lo scopriremo solo vivendo – almeno fino a sabato.
Zitti e Buoni ché i Maneskin sono fuori di testa ma diversi da loro. Adesso occorre capire chi saremmo i fantomatici “noi”, poiché se c’è da ballare mi schiero senza dubbio dalla parte di questi ragazzotti. Non tanto per la canzone in sé ma per l’attitudine rock che li contraddistingue.
Ghemon diciamo che non ha vissuto il suo Momento perfetto nella prima serata del Festival di Sanremo. Il pezzo è forte e lui in gamba. Si rifarà dalla prossima, se saprà gestire bene le emozioni.
Il debutto dei Coma_Cose è quello che convince maggiormente. Fiamme negli occhi è una canzone che illumina il buio di una serata noiosa per molti versi. Bravi e maturi, non mi aspettavo un cambio di marcia così repentino ed efficace. Tra le migliori esibizioni.
Annalisa: vedi Noemi. Dieci, sulla fiducia.
La mano di Dardust in Quando trovo te di Francesco Renga si percepisce subito. È un marchio di fabbrica. Peccato che l’ex Timoria si limiti ad assolvere il ruolo di interprete. Una esibizione poco sentita.
Non me ne voglia Fasma ma ho fatto fatica a seguirlo, complice forse l’orario tardo. Parlami probabilmente è un’ottima canzone e cercherò di ascoltarla meglio nei prossimi giorni. Per ora è boh.
Sanremo 2021 – I Giovani

Gaudiano è il primo cantante in gara ad esibirsi tra le nuove proposte e la sua Polvere da sparo sembra capace di esplodere in classifica. Un brano nato dal dolore con il quale affronta la scomparsa del padre. Interessante.
Elena Faggi si presenta con un brano che mi ha lasciato decisamente spiazzato. Se dovessi esprimere un giudizio mi aiuterei col titolo rispondendo Che ne so.
Avincola è il sugo sulla pasta della domenica a pranzo, a casa di nonna. Sembra il fratello minore di Calcutta nato da una relazione di contrabbando tra Max Pezzali e Tommaso Paradiso. Semplice ma efficace. Avrà fatto Goal? Chissà.
Folcast è l’artista più a fuoco dei quattro, a mio avviso, e la sua performance sembra quella più sanremese. Scopriti è una hit da prima che salisse sul quel palco.
Alle semifinali di venerdì accedono Folcast e Gaudiano.
Ospiti della prima serata del Festival: Diodato, Matilda De Angelis (L’incredibile storia dell’Isola delle Rose), Ibrahimovic, Alessia Bonari, Loredana Bertè, Achille Lauro.
Sanremo 2021 – Classifica Big
Provvisoria, dopo le votazioni della giuria demoscopica
- Annalisa
- Noemi
- Fasma
- Francesca Michielin con Fedez
- Francesco Renga
- Arisa
- Maneskin
- Max Gazzè
- Colapesce Dimartino
- Coma_Cose
- Madame
- Ghemon
- Aiello
SD